Visita alle valli da pesca venete

I soci del Veneto di SKAL hanno visitato il 10 novembre 2017 le valli da pesca Sacchetta e Sacchettina a Treporti, dove la magia della Laguna di Venezia e la poesia della natura si intrecciano.

Lucio Scarpa e il figlio Achille, titolari delle valli, da qualche anno hanno intrapreso un progetto di gestione innovativo e unico nel suo genere. L’allevamento intensivo del pesce ha ottenuto la certificazione biologica, grazie all’alimentazione esclusivamente naturale e alle tecniche di pesca tradizionali; nella valle non si caccia e nel casone restaurato si ospitano turisti appassionati di natura.

Inoltre, grazie all’azione di alghe e piante acquatiche, nella valle si sviluppa lo stoccaggio di anidride carbonica con la possibilità di cedere crediti Co2 seguendo le indicazioni del Protocollo di Kyoto.

“A Valle Sacchetta attività umana e ambiente trovano l’equilibrio perfetto della sostenibilità”, sottolinea Roberta Manzi, del consiglio direttivo Skal e responsabile del progetto di ecoturismo SlowVenice. “È necessario invertire la rotta; il territorio non può essere a servizio del turismo, bensì il turismo a servizio del territorio, creando non solo ricchezza economica, ma benessere sociale e conservazione dell’ambiente, in armonia con i bisogni della comunità locale”.

La visita è stata organizzata proprio nel periodo della “Fraima”, termine che deriva dal latino “infra hiemes” e che significa “durante l’inverno”, cioé quando il pesce cresciuto negli specchi d’acqua interni della valle comincia la contromigrazione verso il mare alla ricerca di fondali più profondi dove passare i mesi più freddi. Proprio con l’entrata dell’acqua di mare attraverso le chiaviche, il pesce viene veicolato attraverso passaggi obbligati ai lavorieri, dove viene pescato.

“Da alcuni anni lo Skal Venezia” dichiara il suo Presidente Armando Ballarin ”è impegnato a livello nazionale ed Internazionale alla valorizzazione del turismo di qualità nei diversi aspetti, proponendo, attraverso i propri soci, programmi e progetti che abbiano a cuore un turismo sostenibile e accessibile secondo i dettami del World Tourism Organisation – UNWTO, da cui Skal International è riconosciuto”.

Il gruppo Skal, si è successivamente spostato a Lio Piccolo per visitare l’antico Borgo con la bellissima chiesetta ed ammirare la numerosa colonia di fenicotteri attualmente presente in valle Paleazza.